Maria Berritto: l’arte che nasce dall’inconscio

Maria Berritto: l’arte che nasce dall’inconscio

Maria Berritto ha la capacità di lasciar colare sulla tela direttamente dalla sua mente i colori delle sue emozioni in modo totalmente inconscio, per poi rispecchiarcisi una volta terminata l’opera e comprendere ciò che ha mosso la sua mano.

L’OLTRE

Una figura china su sé stessa è in attesa, scruta qualcosa che sta cercando di decifrare. Si nasconde, quasi indistinguibile dalla parete, fatta della stessa sostanza, alle sue spalle. L’indeterminatezza della figura lascia spazio alla sua evoluzione interiore. Ciò che Maria dipinge non è tanto un’azione, quanto un ricercare dentro di sé ciò che sente. Dipingendo la tela passa oltre al soggetto, ricollegandosi e plasmandosi in un’opera d’arte. La pennellata solida e granulosa riporta alla luce la figura tramite sfumature, luci e ombre, in modo delicato ma inequivocabile.

RIEMERSIONE PASSATA

Lo stesso gioco di relazione tra conscio ed inconscio si ripresenta in questo quadro. Una figura emerge da sotto uno strato di materia a strisce, rivelandosi e celandosi, come lampi di coscienza alternati all’oscurità della psiche. Un ricordo di un evento passato che ci tiene prigionieri nel liquido caldo di rassicurazione o malessere. In questo caso la pennellata è fluida, decisa, e la figura prende vita grazie al movimento delle strisce bianche e nere.

LA VEGLIA

Nel blu della veglia, una figura si appoggia alle gambe dell’altra, che accoglie con cura protettrice. Se proviamo a collegare queste forme e colori con l’inconscio della pittrice, probabilmente l’emozione che ha plasmato ciò era di protezione, riparo. Riparo dalla notte buia, dall’ignoto, dalle paure sempre pronte ad attanagliarci. La pennellata sgranata crea un senso di alone intorpidito, di volatilità. Le sfumature plasmano due figure senza volto né tratti, rendendole paradossalmente tangibili e riconoscibili.

Maria Berritto si sta formando alla NABA di Milano, dove studia Arti Visive e continua a ricercare e a sagomare la sua opera pittorica nel migliore dei modi, mettendo la sua grande capacità artistica a servizio del proprio inconscio e della propria emotività.

Per approfondire l’arte di Maria Berritto, visita il suo sito: mariaberrittoart
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