Sandra Inghes: l’arte in potenza

Sandra Inghes è un’artista poliedrica, amante ed autrice d’arte a 360 gradi. È nella pittura però che declina al meglio la sua sensibilità, sfruttando le epifanie della propria anima per rivelare sulla tela le emozioni nello stesso istante in cui le prova.

LA GOLA

Sandra ha esplorato i sette vizi capitali in chiave positiva, rappresentandoli ciascuno con fascino e malizia, ribaltandoli da peccati in virtù morali.
In questo acrilico la pittrice ha dipinto il peccato di gola attraverso uno scorcio di donna attorniata da preziosi capelli dorati che si gusta in estasi un frutto della terra. Con le labbra rosso intenso e gli occhi quasi spiritati, come se raggiungesse un altro mondo, si aggrappa alla pianta che le dà il frutto di cui si ciba.
La sua sensualità ricorda le donne di Klimt, richiamato anche dall’uso dei colori e in particolare dell’oro, che Sandra usa per ricreare il bagliore del rapimento vicino alla mente della protagonista.

SUONATORI DI JAZZ

Questo acrilico lucido si imprime nella mente come un’improvvisazione musicale che Sandra dipinge con acrilici e colori per vetro, impreziosendo gli strumenti con foglia oro. I suonatori rivolti in direzioni opposte si fondono con le figure geometriche e i colori che li circondano, confidandoci l’intimità che un musicista prova con la musica, e rivelandoci note musicali, tempi e melodie che gli spettatori possono ascoltare. Sandra ci tiene in bilico tra le sensazioni visive di colori e forme e le percezioni uditive che trasmette un’esibizione Jazz, lasciando che la nostra mente mescoli il tutto e sia in grado di vedere e ascoltare un’opera d’arte, vivendola su più piani.

UOMINI PERSI

Tre uomini persi nell’incantesimo delle emozioni vengono rappresentati come lampi di colori nell’oscurità. L’acrilico materico ispessisce le figure, che sembrano ballare senza riuscire a trattenersi dallo scomporsi in forme e colori: essenza d’arte. È questo che Sandra sta comunicando: l’esaltazione dei sensi al suo massimo, la perdita di contatto con la realtà circostante non è altro che l’arte in potenza. Colori, forme, astrattismi che ballano nel vuoto, legandosi tra di loro, componendosi in figure, significati, dipinti.

La genialità della pittura di Sandra sta nel saper cogliere ciò che viene prima della messa in atto dell’opera artistica. Comprende e rappresenta il momento stesso della sua ideazione, creando ciò che precede il prodotto.

Per approfondire l’arte di Sandra Inghes visita la sua pagina Facebook: L’Officina Delle Idee – Tarquinia
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