Silvia Guglielmi: spirito fiabesco
Silvia Guglielmi: spirito fiabesco
Guardando le opere di Silvia Guglielmi pare di cadere in un libro di fiabe. Le atmosfere fantastiche e oniriche pervadono la mente dello spettatore, accompagnandolo in un mondo unico e tutto da indagare.
La tecnica di Silvia è in perenne evoluzione: non si ferma mai, cambia, rinnova, sperimenta, senza però abbandonare il filone magico dei suoi regni incantati.
IN BILICO FRA I SOVRANI
In un cielo, tra il giorno e la notte, un’anima perduta si culla sul cerchio della Luna, mentre i raggi di un Sole innocente la baciano delicati. È circondata dal blu, fluttua dolcemente nel colore simbolo dell’infinito, dell’armonia e della serenità. Gli accenni di oro e di altri colori brillanti rendono il tutto armonioso e in linea con lo stile della pittrice. Silvia si addentra in un sogno mistico, plasmando una realtà possibile solo nell’immaginazione. Penso sia proprio questo un tema del dipinto: un inno all’immaginazione più alta e spirituale, capace di sublimare ogni nostra emozione terrena.
LA PORTA GIALLA
“Sali per le scale, fai attenzione alle radici visibili dell’albero blu. Sali e ispira i colori dei fiori. In alto vedrai affacciarsi la Porta Gialla. Segui le farfalle, prima che l’onda nera del cielo ti raggiunga. Apri la porta ed entra: l’incubo svanirà insieme ai tuoi dubbi.”
Silvia con questo dipinto ci presenta un’incantevole allegoria della Speranza, non esente da pericoli e fatiche. Un albero blu cresce sulla destra. Le sue radici forti pulsano al suo esterno. È la metafora dello stadio iniziale della vita di ognuno di noi: crescita e blocchi, ostacoli e fascino. Parte da lì il nostro cammino, per poi snodarsi lungo la ripida scala che ci porta a seguire la nostra luce interiore: la Speranza. Si dilata dietro ad una fiabesca porta che tiene lontano il cielo nero carico di paure e turbamenti. Ancora una volta Silvia propone con stile fiabesco un racconto allegorico, mettendo tutta la sua creatività e abilità artistica al suo servizio, così come l’uso dei colori e delle linee.
L’AMORE DEL CAPPELLIAIO
Silvia Guglielmi nasce a Bologna e si avvicina alle arti visive grazie alla fotografia, intorno ai vent’anni. Sentendo il bisogno di immortalare un mondo che non trovava nella realtà, decide di dedicarsi alla pittura e al disegno, adattandosi così al suo vasto e stimolante mondo interiore.
Le sue opere si possono ammirare nella sua piccola galleria a Vergato, sulle colline bolognesi, in cui risiede attualmente. Ha partecipato inoltre a varie mostre sempre nella sua zona e tiene un corso privato di pittura a bambini e ragazzi.
Ha inoltre partecipato al concorso Il mite canto delle Ginestre, classificandosi settima su sessanta partecipanti e ricevendo l’attestato di merito con titolo d’eccellenza per l’originalità. Per il modo terapeutico di usare il colore con l’opera Arriva il rosso, Silvia è stata selezionata per le 12 opere presenti nel calendario e nel libro del concorso.
Ha realizzato due illustrazioni per il libro le favole della quarantena che uscirà a breve, ha scritto un romanzo a quattro mani con un’altra scrittrice intitolato Affinità in re minore realizzando anche la copertina (Edda Edizioni). Collabora inoltre con la rinomata azienda Gracia P. a cui ha dato le sue grafiche per la realizzazione di borse e scarpe.
L’opera Cordoglio e Speranza è stata selezionata per il progetto L’albero della speranza dell’associazione culturale “Galleria delle Idee”.
2 commenti
michele Nuzzo
Gentile Artista sarei onorato se potesse partecipare al PREMIO DI PITTURA DI ROSETO DEGLI ABRUZZI che si terrà dal 20 al 27 novembre 2021 a Villa Paris di Roseto. Rimango a Sua disposizione per ulteriori notizie e precisazioni e, in attesa, Le porgo distinti saluti. Michele Nuzzo – Associazione Culturale PITTURA E POESIA.
Silvia
Certo.
Mi mandi tutto il bando a 3890965381 w.app
familysavorri@gmail.com
Grazie di cuore per l invito.
Grazie Silvia